Quali sono i bonus per ristrutturare casa nel 2025? Guida pratica per accedere agli incentivi

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bonus per ristrutturare casa

Con l’arrivo del 2025, il panorama dei bonus edilizi è cambiato, con nuove regole, proroghe e detrazioni riviste dal Governo.

Per chi sta pianificando una ristrutturazione o un intervento di efficientamento energetico, conoscere nel dettaglio le agevolazioni disponibili è fondamentale per massimizzare il risparmio e accedere ai benefici fiscali previsti.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sui bonus edilizi 2025, i requisiti per accedervi e le procedure da seguire.

Ecobonus 2025: incentivi per l’efficienza energetica

Aliquote e massimali

L’Ecobonus è stato confermato anche per il 2025 e prevede detrazioni dal 50% al 65% per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica. L’incentivo è applicabile a:

  • Caldaie a condensazione (minimo classe A) → detrazione del 50%
  • Pompe di calore e sistemi ibridi → detrazione del 65%
  • Sostituzione infissi con nuovi modelli ad alta efficienza → detrazione del 50%
  • Cappotto termico con materiali certificati → detrazione del 65%
  • Sistemi di schermatura solare → detrazione del 50%
  • Fotovoltaico e sistemi di accumulo → detrazione del 50%

Come accedere all’Ecobonus

  1. L’intervento deve essere effettuato su un immobile già esistente e regolarmente accatastato.
  2. I lavori devono migliorare l’efficienza energetica dell’edificio.
  3. È necessario inviare la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
  4. La detrazione è ripartita in 10 anni nella dichiarazione dei redditi o usufruibile con sconto in fattura.

Bonus Ristrutturazione 2025: detrazione del 50%

Per chi desidera ristrutturare casa senza necessariamente intervenire sull’efficienza energetica, il Bonus Ristrutturazione offre una detrazione del 50%, con un massimale di €96.000 per unità abitativa.

Interventi ammessi:

  • Opere di manutenzione straordinaria (rifacimento tetti, consolidamenti strutturali)
  • Ristrutturazioni interne ed esterne (rifacimento bagni, pavimenti, impianti)
  • Miglioramenti antisismici (con Sismabonus cumulabile)

Come accedere al Bonus Ristrutturazione

  1. Gli interventi devono riguardare immobili residenziali (prime e seconde case).
  2. È necessario effettuare i pagamenti con bonifico parlante.
  3. Le spese devono essere documentate e inserite nella dichiarazione dei redditi.

Sismabonus 2025: incentivi per la sicurezza sismica

L’Italia è un paese ad alto rischio sismico e il Governo ha confermato per il 2025 il Sismabonus, che consente di ottenere detrazioni fino all’85% per gli interventi di riduzione del rischio sismico.

Detrazioni disponibili:

  • 70% per interventi che migliorano di una classe il rischio sismico
  • 80% per interventi che migliorano di due classi
  • 85% se l’intervento riguarda un condominio

Come accedere al Sismabonus

  1. L’immobile deve trovarsi in zona sismica 1, 2 o 3.
  2. I lavori devono essere certificati da un tecnico abilitato con un’asseverazione che dimostri la riduzione del rischio.
  3. La detrazione è ripartita in 10 anni o usufruibile con sconto in fattura.

Bonus Barriere Architettoniche: detrazione del 75%

Questo incentivo è stato confermato anche per il 2025 e prevede una detrazione del 75% per interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche.

Interventi ammessi:

  • Installazione di ascensori e montascale
  • Adeguamento dei bagni per persone con disabilità
  • Sostituzione di porte e serramenti per garantire maggiore accessibilità

Come accedere al Bonus Barriere Architettoniche

  1. L’intervento deve essere eseguito su immobili esistenti.
  2. Le spese devono essere documentate con fatture e bonifici parlanti.
  3. La detrazione è ripartita in 5 anni e può essere richiesta con sconto in fattura.

Bonus Colonnine di Ricarica: detrazione del 50%

Per incentivare la mobilità sostenibile, il Bonus Colonnine è stato prorogato fino al 2025. L’incentivo prevede una detrazione del 50%, con un tetto massimo di €3.000 per punto di ricarica.

Come accedere al Bonus Colonnine

  1. Le colonnine devono essere installate in aree private o in condomini.
  2. L’installazione deve essere eseguita da un elettricista certificato.
  3. È necessario inviare la comunicazione all’ENEA.

Come scegliere il bonus giusto e ottenere il massimo risparmio

Con tante opportunità disponibili, scegliere il bonus più adatto può sembrare complesso. Ecco alcuni consigli:

Se vuoi ridurre i consumi energetici → Scegli l’Ecobonus (50-65%)
Se devi ristrutturare casa senza vincoli energetici → Bonus Ristrutturazione (50%)
Se vuoi mettere in sicurezza l’edificio → Sismabonus (fino all’85%)
Se devi abbattere barriere architettoniche → Bonus 75%
Se vuoi una colonnina di ricarica → Bonus 50%

Ogni incentivo prevede scadenze precise e requisiti tecnici da rispettare. Affidarsi a un’azienda specializzata è il modo migliore per evitare errori e accedere alle detrazioni nel modo più semplice.

Conclusione

Il 2025 rappresenta ancora un’ottima opportunità per chi vuole ristrutturare casa usufruendo di agevolazioni fiscali importanti.

Gli incentivi disponibili consentono di abbattere fino all’85% dei costi, ma è fondamentale conoscere i requisiti e le procedure per accedervi.

Chi è interessato a sfruttare questi bonus dovrebbe muoversi il prima possibile, poiché alcune agevolazioni potrebbero essere modificate nei prossimi anni.

Vuoi scoprire quale incentivo fa per te? Contattaci e ti aiuteremo a trovare la soluzione giusta per risparmiare.